GESTIONE SOCIAL NETWORK
Parte 1
COME FACEBOOK E INSTAGRAM POSSONO AIUTARTI A PROMUOVERE LA TUA PMI – GESTIONE DEI SOCIAL NETWORK
Facebook e Instagram sono strumenti essenziali per le PMI che decidono di curare il proprio marketing e la propria comunicazione tramite la gestione dei Social Network.
In questa prima parte cercheremo di scoprire come questi in particolare, ed i social network in generale, siano diventati strumenti di comunicazione così potenti. Nel prossimo articolo ci addentreremo nel funzionamento approfondito di Facebook e Instagram.
UN PO’ DI STORIA
Sembra impossibile che sia esistito un mondo in cui non esistevano i social network e in cui la maggior parte degli utenti utilizzava internet solo per leggere e cercare informazioni.
Il primo social, Sixdegrees.com, nasce solo nel 1997 come precursore delle moderne app di incontri… riuscì a raggiungere un milione di utenti iscritti e ad avere circa cento dipendenti, ma fu costretto a chiudere nel 2001 per mancanza di utili: decisamente troppo in anticipo sui tempi!
La nuova generazione dei social network comincia quando due studenti creano MySpace: era il 2003.
Questa piattaforma dava agli utenti la possibilità di condividere con i propri contatti foto, musica, video e blog.
Potevi scegliere se avere un profilo personale o uno da artista, in questo caso avevi, in più, la possibilità di caricare le tue produzioni musicali, all’interno di un player, con un contatore per gli ascolti. Furono moltissime le band più o meno emergenti che utilizzarono la piattaforma per farsi conoscere e qualcuno, divenne anche famoso a livello planetario.
Un esempio? Forse avrete sentito parlare degli Arctic Monkeys
Quello che decretò il successo di questa piattaforma fu un bug, cioè un ‘buco’ nel sistema che permetteva agli utenti, modificando il codice HTML, di cambiare completamente l’aspetto della propria pagina: dai colori, ai font, fino all’aggiunta di immagini e sfondi!
Fu proprio la possibilità di personalizzare il proprio profilo ad attirare tanti utenti, tanto che il bug non venne mai risolto!
Nel 2005 MySpace venne acquistato dalla News Corporation di Rupert Murdoch per 580 milioni di dollari. La nuova dirigenza aggiunse nuove funzionalità, come ad esempio l’invio dei messaggi con i telefoni cellulari. Fino alla metà del 2009 è stato il social network più utilizzato nel mondo raggiungendo cento milioni di visitatori in un mese.
E poi?Dal 2011 in poi le cose sono andate sempre peggio a causa della mancanza di un aggiornamento della piattaforma e per le errate scelte aziendali di Murdoch che hanno portato MySpace a finire nell’oblio delle piattaforme social…
Ma, soprattutto, era nato Facebook, il social che rivoluzionerà il mondo!
Facebook nasce il 4 febbraio del 2004 grazie ad alcuni studenti di Harvard, tra i quali Mark Zuckerberg, che avevano l’obiettivo di creare un social network per la propria Università, in cui tutti gli studenti dell’Istituto potessero farsi conoscere e conoscere altri compagni: una specie di ‘annuario scolastico’ online.
Un’idea che ebbe un successo immediato, tanto che la maggior parte degli studenti di Harvard si registrarono al sito e in breve si diffuse tra gli studenti delle altre Università e degli altri atenei, fino agli studenti delle scuole superiori.
Nel 2007 Facebook era tra i dieci siti più visitati al mondo.
Nel 2009, appena cinque anni dopo la sua creazione, il bilancio di Facebook chiude in attivo, dimostrando che l’idea di Mark Zuckerberg è redditizia e profittevole. In quegli stessi anni Facebook inizia ad espandersi anche nel resto del mondo. In Italia è boom di iscrizioni nel 2008: nel mese di agosto si contano oltre 1 milione e 300 mila visite, con un incremento del 961% rispetto allo stesso mese del 2007.
Il 3 gennaio 2011 la banca Goldman Sachs entra nel capitale di Facebook, con un investimento di 450 milioni di dollari.
A questo punto, Facebook vale 50 miliardi di dollari.
La crescita è esponenziale tanto da raggiungere i mercati finanziari.
Facebook sbarca a Wall Street il 18 maggio 2012 con una delle offerte
pubbliche di vendita più grandi della storia degli Stati Uniti. Nella prima giornata di contrattazioni Facebook vende azioni per 16 miliardi di dollari.
Adesso, Facebook vale 104 miliardi di dollari.
Mark Zuckerberg, ha 27 anni e un patrimonio di svariati miliardi di dollari.
Nel 2012 Facebook acquista Instagram per una cifra vicina al miliardo di dollari e nel 2014 Whatsapp, un’acquisizione che gli costa 16 miliardi di dollari e che permette a Facebook di raggiungere un target di utenti ancora più ampio. Ad oggi, su Facebook si contano 2,85 miliardi gli utenti attivi mensilmente di cui 35,9 milioni sono italiani ben il 61,83% della popolazione italiana.
Eppure, non tutto va per il verso giusto: Facebook è stata anche al centro di alcuni scandali. Per esempio, la questione Cambridge Analytics, scoppiata ufficialmente il 17 Marzo 2018 sulle pagine del New York Times e The Guardian. I dati personali di 87 milioni di cittadini americani e britannici furono ceduti illegalmente da Facebook (a pagamento) ad una startup californiana…
L’ultimo, e forse il peggiore scandalo che ha travolto Facebook è quello dei Facebook Papers. Si tratta di documenti che testimoniano i fallimenti della dirigenza di Facebook nel contenere le fake news e i messaggi di incitamento all’odio, a volte per carenza di mezzi tecnici e a volte per non danneggiare i profitti che derivano dall’attività delle persone su Facebook.
Ad oggi, non è stata presa nessuna iniziativa da parte dei vertici di Facebook per risolvere il problema.
Il problema della sicurezza è sicuramente nella gestione dei social network quello più difficile da affrontare per Facebook e decreterà il futuro del social network.
Parliamo ora di Instagram.Instagram asce come piattaforma dedicata esclusivamente alla condivisione di fotografie. I due fondatori, Kevin Systrom e Mike Krieger, dopo aver lanciato l’app il 6 ottobre 2010, riescono a raccogliere oltre 500.000 dollari dagli investitori e in poco meno di due mesi Instagram raggiunge il milione di utenti. Nel 2012 Instagram viene acquistata da Mark Zuckerberg, per 1 miliardo di dollari e ora ne vale almeno 100 miliardi. Nel corso degli ultimi 10 anni sono state implementate moltissime funzionalità: le Stories ispirate da Snapchat, l’introduzione di profili verificati, che ha portato alla nascita degli influencer, Instagram Shop e i Reels che sfidano TikTok.
Il successo di Instagram è legato soprattutto all’istantaneità, alla possibilità di caricare un’immagine in pochissimi secondi, di modificarla applicando un filtro e di condividerla con una platea di oltre 1 miliardo di utenti attivi ogni mese.
Oggi Instagram è una potenza mondiale per quanto riguarda la comunicazione e la maggior parte delle aziende oggi possiede una pagina su Instagram.
Qual è il futuro del Social?
Mark Zuckerberg ha rivelato di voler lanciare Facebook sul mercato del Metaverso nei prossimi cinque anni.
Cos’è il metaverso? Una realtà virtuale in cui le persone potranno vivere esperienze interattive, per mezzo dei loro avatar. Sarà possibile ballare in una discoteca con persone che si trovano a migliaia di chilometri di distanza, ma anche acquistare o vendere beni o servizi digitali, molti dei quali ancora da inventare.
Per Facebook vuol dire creare un mondo digitale in cui le persone potranno incontrarsi in una specie di social virtuale e intrattenere relazioni, grazie all’utilizzo di un visore, che permetterà di unire persone a migliaia di chilometri di distanza attraverso la realtà aumentata.
Un progetto per cui Facebook ha messo a disposizione 5 miliardi di dollari di spesa all’anno.
Vuoi leggere gli altri articoli che parlano di social?
– Come utilizzare Instagram per il beauty – I parte
– Come utilizzare Instagram per il beauty – II parte
APPROFONDIMENTI
– Social Media Marketing, Philip. Kotler; Hollensens S.; Oprensnik M. O., 2016, Hoepli editore